Visitare Taranto: cosa vedere e dove dormire

Taranto, Puglia - Foto di Adobe Stock

Situato nella regione Puglia nel sud Italia, sullo splendido Mar Ionio, Taranto è un grande porto commerciale e militare ed è una delle città più importanti dell’Italia meridionale. È soprannominata la Città dei due mari, per la sua particolare posizione a cavallo di mar Grande e mar Piccolo. La sua storia tormentata ha lasciato un’eredità che rende la città meritevole di una visita.

Taranto è stata la più importante Polis della Magna Grecia e una tra le città di maggior rilievo in tutto il mondo antico. La città fu fondata dai coloni spartani che trasformarono il suo porto naturale in un luogo sicuro per il commercio. Grazie alla sua posizione strategica al centro dell’omonimo golfo, al suo territorio fertile e al commercio, la città divenne un fiorente centro culturale, economico e militare.

Oggi Taranto è la seconda città più grande della Puglia, con oltre 190 mila abitanti, e si trova nel golfo che porta il suo nome, nel Mar Ionio. È un’importante base navale ed è divisa in due parti: la città vecchia e la città nuova. La città offre una fantastica varietà di antichi edifici e monumenti e bellissime spiagge di sabbia bianca, ed è una destinazione turistica molto bella e interessante.

Storia di Taranto

Fu fondata dagli Spartani nell’VIII secolo a.C. col nome di Taras. A causa della posizione strategica Taranto ha subito numerose invasioni nel corso della sua storia. Sotto i Greci la città divenne uno dei centri commerciali più significativi della Magna Grecia e la più potente colonia dell’Italia meridionale.

Continuò a mantenere la sua importanza anche durante la Repubblica Romana, per poi cadere in declino sotto il dominio dell’Impero Romano quando l’imperatore Traiano reindirizzò la Via Appia a Bari, sulla costa adriatica.

Dopo i romani, Taranto divenne parte dell’Impero bizantino, succesivamente fù governata dai Saraceni. Durante l’XI secolo, alla fine della lunga contesa tra Normanni e Bizantini, la città divenne la capitale di un principato normanno per quasi quattro secoli.

Invasa nei secoli da spagnoli e francesi, la caduta di Napoleone fecce tornare l’Italia meridionale e Taranto sotto il dominio borbonico, diventando parte del Regno delle Due Sicilie. Alla fine, con il Risorgimento del 1861, Taranto si unì al nuovo stato unificato d’Italia.

Durante la prima e la prima guerra mondiale, Taranto ha riassunto parte dell’importanza che aveva conosciuto più di 2000 anni fa, quando divenne sede della flotta navale italiana.

Visitare Taranto: cosa vedere

Castello Aragonese

Senza dubbio uno dei luoghi più belli di Taranto, il Castello Aragonese si trova nell’angolo sud-est dell’isola di Borgo Antico.

Costruito nel XV secolo e completato nel 1492 per ordine del re Ferdinando II d’Aragona, il castello aragonese è una struttura di difesa, situata strategicamente alla foce del canale marittimo che collega il mar Piccolo con il mar Grande.

Il castello fu progettato da Francesco di Giorgio, famoso architetto del XV secolo e fu eretto sulla base delle precedenti fondamenta di un vecchio forte costruito dai bizantini, che cercavano di proteggere la città dagli attacchi di saraceni e turchi. Successivamente fu adibito a prigione e oggi ospita gli uffici della caserma militare del Mar Ionio.

Si entra nel castello attraverso la fantastica passerella sopraelevata e passeggiando tra i bastioni e le torri si può ammirare il mare e l’Isola di San Pietro in lontananza. Da non perdere la magnifica Cappella di San Leonardo che si trova all’interno delle mura.

L’ingresso è gratuito, 7 giorni a settimana, e la struttura offre otto visite guidate al giorno, della durata di circa 90 minuti.


Basilica Cattedrale di San Cataldo

La Basilica Cattedrale di San Cataldo è la più antica cattedrale pugliese. Questa struttura di origine medievale ma modificata in epoca barocca, custodisce le spoglie del patrono in una cappella laterale.

La sua facciata settecentesca presenta diverse statue in marmo e frontoni decorativi. Il sontuoso interno di 84 metri in lunghezza, composto da tre navate, ospita numerose cappelle, pareti riccamente decorati e un pavimento che ancora conserva tracce dell’antica decorazione musiva.

Da non perdere la Cappella di San Cataldo che presenta decorazioni e opere d’arte sorprendenti. Situata nel cuore del centro storico di Taranto, la cattedrale è facilmente raggiungibile a piedi.


Museo Ipogeo Spartano di Taranto

L’ipogeo che accoglie il Museo Spartano di Taranto nasce da una cava di carparo formatasi dall’estrazione di questo materiale utilizzato dai greci spartani per la costruzione dei templi e dei monumenti cittadini. In seguito la cava viene adattata e destinata ad usi differenti dalle popolazioni che nel tempo si sono succedute alla guida della città di Taranto.

È situato nel Palazzo De Beaumont Bonelli, splendida residenza settecentesca nel centro storico della città. Il suo restauro ha permesso di far emergere numerosi elementi architettonici di interesse storico.

I diversi spazi si estendono fino a 12 metri sotto il manto stradale e 4 metri sotto il livello del mare. In ogni sala è possibile osservare numerose tracce storiche che hanno caratterizzato la vita cittadina per circa due millenni, dalla fondazione di Taranto fino al XVII sec, data di costruzione di palazzo de Beaumont Bonelli.


Ponte girevole

Nel luogo dell’attuale Canale Navigabile, in diverse epoche i popoli al potere hanno realizzato dei fossati per rafforzare la difesa della città. Inizialmente il passaggio tra il Borgo Antico e la sponda a Sud era garantito tramite una struttura in legno, smontabile in caso di attacco.

Succesivamente la struttura è stata construita in muratura fino ad arrivare al ponte attuale, Ponte di San Francesco di Paola, la cui costruzione era volta a consentire e controllare il passaggio delle grandi navi da guerra e a unire il Borgo Antico con il borgo nuovo.

In piedi su due grandi basi di pietra, entrambe le sezioni del ponte oscillano verso l’esterno per creare uno spazio attraverso il quale le grandi navi possono passare. Questa funzione era precedentemente svolta utilizzando un sistema idraulico, ma ora è alimentata elettricamente.


Museo Archeologico Nazionale

Fondato nel 1887, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto è uno dei musei più importanti e imponenti in Italia, ospitato in un edificio che un tempo apparteneva ai monaci Alcantaini. All’interno di questa fantastica struttura, è possibile trovare una serie di sale dedicate alle varie culture che hanno prevalso nella storia di Taranto, tra cui quella romana e greca.

Gli oggetti in mostra includono un busto in marmo del mitico Eracle, raffinati gioielli in bronzo e oro, dipinti ad olio rinascimentali e splendidi pavimenti in mosaico.

Il museo si trova in via Cavour 10, apre tutti i giorni dalle 08:30 alle 19:30 e i biglietti costano € 5. L’ingresso è gratuito per i visitatori di età inferiore ai 18 anni e di età superiore ai 65 anni.


Isola di San Pietro

Le Isole Cheradi sono un arcipelago che si trova a sud-ovest di Taranto, nel Golfo di Taranto. L’arcipelago è composto dalle due isole, quella di San Pietro e quella di San Paolo, facenti parte del demanio militare.

Lo sbarco nell’isola di San Paolo è vietato, mentre l’isola di San Pietro è stata di recente in parte aperta al pubblico. Una volta sull’isola di San Pedro, è possibile rilassarsi su una delle spiagge appartate o esplorare il paesaggio aspro e le vaste pinete.

L’isola può essere raggiunta dalla città con i mezzi dell’Azienda Municipalizzata Trasporti, oppure con gite private in barca che partono da Taranto.


Le migliori spiagge di Taranto

Spiagge di sabbia dorata e acqua cristallina e trasparente. La sezione della costa che circonda Taranto offre una selezione di spiagge di prima classe.

Da Marina di Ginosa a San Pietro in Bevagna troverete baie paradisiache e un litorale incredibile, formato da dune e pinete, perfetto per andare al mare con i bambini.

Nelle vicinanze della città si possono visitare spiagge come quella di Tramontone, nel comune di Praia a Mare, a circa 20 minuti di auto a sud di Taranto, oppure la spiaggia di San Vito.

Scendendo verso la costa a sud di Taranto dovete visitare la Marina di Leporano con le spiagge di Lido Gandoli, di Saturo e di Porto Pirrone.

Seguite la costa e rilassatevi nelle bellissime spiagge di Monaco Mirante, di Campomarino di Maruggio, di San Pietro in Bevagna e la spiaggia di Torre Colimena.

Andando verso il nord della città non perdetevi le spiagge di Ginosa Marina e di Castellaneta Marina.


Borgo Antico

Borgo Antico è il centro storico della città di Taranto e si trova su un’isola situata tra i due promontori del continente.

Accessibile dal Ponte Girevole e dal Ponte di Porta Napoli, il Borgo è dove si trovano la maggior parte dei luoghi di interesse storico, come il Castello Aragonese e il Tempio di Poseidone, la Cattedrale del 1071 e la Cappella dedicata a San Cataldo, la Chiesa di San Domenico, Piazza Fontana, e affascinanti palazzi antichi alcuni dei quali furono ricostruiti dai Bizantini.

I numerosi edifici antichi, stretti vicoli e scale danno un’idea di come era la città qualche anno fa, un luogo di pescatori e di un commercio frenetico con strade intricate e molto movimento.

Non dimenticare di dare un’occhiata al piacevole porto sul lato nord-est dell’isola e vedere le numerose barche da pesca e vela che attraccano qui.


Monumento al Marinaio

Il monumento al Marinaio di Taranto è un’importante opera d’arte e una delle icone principali della città, dedicato ai coraggiosi marinai della Marina italiana.

Costruito nel 1974 dallo scultore Vittorio Do Cobertaldo, questo monumento è realizzato in puro bronzo. Alto 7 m, il monumento raffigura due marinai che salutano le navi mentre entrano nel Mar Piccolo.


Tempio di Poseidone

Come accennato in precedenza, Taranto fu colonizzata da varie antiche civiltà, tra cui spartani e greci che si insediarono in questa regione e costruirono l’antica città, una delle più grandi della Magna Grecia.

Ciò che è sopravvissuto da questa antica città greca sono parti delle mura della città, tombe e resti del Tempio di Poseidone. Le rovine sono costituite da due antiche colonne doriche che facevano parte del tempio e si trovano nell’angolo della piazza centrale conosciuta come Piazza Castello.

Questo tempio è originario del VI secolo a.C. ed era dedicato al potente dio greco dei mari Poseidone.


La Rotonda / Palazzo della Prefettura

Questa grande piazza semicircolare si trova nella parte nuova di Taranto, non lontano dal Borgo Antico, e offre splendide viste sul mare e sul paesaggio circostante.

Dietro la piazza si trova il grande e antico Palazzo dell’Ufficio Territoriale del Governo in mattoni rossi, che attualmente funge da Prefettura.

Costruito nel 1934, a 85 metri sul livello del mare e 52 metri di altezza, l’edificio offre splendide viste sul Mar Grande e si affaccia sulle Isole Cheradi.


Come arrivare a Taranto

Arrivare a Taranto in treno

Taranto è raggiungibile in treno dalle principali città italiane ed estere. Il treno è spesso il mezzo di trasporto più comodo. La stazione si trova in Viale Duca d’Aosta, all’uscita della quale troverete la fermata degli autobus urbani dell’Amat Taranto.

Le principali linee ferroviarie che attraversano Taranto e Provincia sono i seguenti:
• Linea Roma – Napoli – Metaponto – Taranto – Brindisi
• Roma – Caserta – Bari – Taranto
• Milano – Bari – Taranto – Crotone – Villa San Giovanni

Arrivare in auto

Partendo da Torino, Milano o Bologna:

  • l‘autostrada A1 da Milano a Bologna e poi la A14 Bologna – Taranto.

Provenendo dal versante tirrenico:

  • la A1 Milano – Napoli, poi la A30 all’innesto Caserta – Salerno, a Nola proseguire per la A16 in direzione Bari e all’altezza di Canosa prendere la A14 Bologna – Taranto.
  • la A1 Milano – Napoli, poi la A30, entra in A2/E841, prosegui su E45, prendi l’uscita verso Potenza e continua su E847 e E90 fino a Taranto.

Per chi viene dal sud, si consiglia la SS106 Reggio Calabria – Taranto o, per chi proviene dalla fascia tirrenica, la A3 Salerno – Reggio Calabria dalla quale uscire a Sibari per poi prendere la SS106 fino a Taranto.

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Arrivare in aereo

Per arrivare a Taranto in aereo, si deve atterrare negli aeroporti di Brindisi Casale e Bari Palese. Si può raggiungere il centro di Brindisi o di Bari in autobus e recarsi in stazione, dove prendere un treno per Taranto.

Arrivare in autobus

Taranto è raggiungibile con diverse linee di autobus da ogni parte d’Italia, Milano, Firenze, Siena, Pisa, Roma, Bologna, Rimini, Peruggia, Ancona…


Dove dormire a Taranto

Per chi visita Taranto per uno o due giorni e vuole stare vicino alle principali attrazioni la migliore zona dove dormire a Taranto è quella del centro storico. L’offerta ricettiva in questa zona è composta principalmente da piccoli B&B ospitati in antichi edifici perfettamente ristrutturati.

Strutture consigliate

CASA FELICE Maison de Charme
Suite le Perle
Isola Blu
Hotel Europa
Casa Matilde

Chi invece viaggia in macchina, e vuole non solo visitare le attrazioni della città ma anche scoprire la magnifica costa tarantina, dovrebbe scegliere un alloggio situato nelle vicinanze delle bellissime spiagge lungo la costa.

Strutture consigliate

Bed and Breakfast Sun Wine
B&B All’Ombra del Palmeto
Hotel Saraceno Al Faro
Masseria Savoia
Club Village I Turchesi

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Taranto, Puglia – Foto di Adobe Stock

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