Foresta Umbra: cosa vedere, come arrivare, dove dormire e mangiare

La Foresta Umbra è una riserva naturale protetta situata nel cuore del Parco Nazionale del Gargano. Con la sua vasta estensione e la sua ricchezza biologica, questa foresta costituisce uno dei più importanti ecosistemi della penisola, offrendo un’esperienza unica per gli amanti della natura e degli ambienti incontaminati.

Residuo di un originaria foresta millenaria del promontorio del Gargano, oggi questo gioiello naturalistico si estende su più di 10 mila km² di terreno. Nonostante la deforestazione degli ultimi tre secoli, che hanno spogliato le pendici del Gargano, la maestosità, la ricchezza e la varietà della vegetazione della Foresta Umbra sono rimaste quasi intatte.

L’origine della denominazione della foresta non è chiara: secondo alcuni il nome Umbra deriva dall’antico popolo degli Umbri (una tribù celtica preistorica), abitanti della foresta che spesso faceva incursioni nelle aree inferiori e fertili del promontorio; secondo altri, la denominazione indica semplicemente un luogo ombreggiato. Infatti, la maggior parte del terreno qui è in ombra grazie a una vegetazione molto fitta e densa.

Sicuramente è uno dei luoghi più interessanti da visitare sul territorio pugliese per grandi e piccoli, specialmente per famiglie con bambini. In soli 15 km di tragitto si passa dalle dorate spiagge del Gargano, in un ambiente completamente diverso, quasi montano.

Foresta Umbra – Cosa vedere

È la meta perfetta per gli amanti della natura, del trekking, del ciclismo, ma anche degli appassionati di fotografia. In inverno può capitare di trovare neve, ma dalla primavera all’autunno è un’ottima meta per riscoprire la natura. D’estate è anche un’ottima scelta per rifrescarsi nelle calde giornate estive.

Flora

La Foresta Umbra si sviluppa fino a 830 metri di altitudine ed è considerata il polmone verde di tutto Parco del Gargano. 

La foresta vanta un’antica e ricca vegetazione, oltre 2.000 specie vegetali, che li ha regalato l’appellativo di giardino botanico. Nella parte più alta vi sono alberi come il carpino, aceri e querce.

Nella parte inferiore invece ci sono faggi che si spingono fino ai 270 metri sul livello del mare. La foresta, infatti, viene considerata la faggeta più bassa d’Europa perché qui i faggi, grazie ad un mix di condizioni climatiche e ambientali, si trovano a quote molto più basse dei classici 800 metri.

Il faggio è l’albero più importante e il simbolo della Foresta Umbra. Vi sono esemplari alti 30 metri con tronco diritto, un sacco di rami e una folta criniera.

Nel sottobosco abbiamo diversi tipi di flora erbacea: anemoni, viole, ciclamini e soprattutto di orchidee selvatiche. Per ammirare queste ultime basta addentrarsi nella Foresta Umbra da aprile a fine maggio.

Fauna

L’area ospita una gran varietà faunistica, tra cui il capriolo italicus, una specie protetta dal WWF. È molto timido e mangia solo teneri germogli che può trovare nella profonda foresta. Il suo pelo è corto e la criniera si tinge di rosso in primavera e in inverno di grigio. Ha macchie bianche e nere intorno gli occhi e il muso.

Altri mammiferi che vivono nella Foresta Umbra sono il tasso, il gatto selvatico, la volpe e la martora, ma anche lepri, scoiattoli, lepri, fagiani e piccoli roditori oltre a caprioli, cinghiali e donnole. L’animale più facile da osservare è il daino, presente in varie aree protette.

A proposito di uccelli, la foresta ospita diverse specie di picchi: il picchio rosso maggiore e minore, il picchio rosso a metà e il molto raro picchio con retro-bianco, che frequenta i più antichi e più maturi faggi dove può beccare meglio.

Ci sono anche uccelli predatori come: lo sparviero, il gufo reale e l’allocco. Lo sparviero è presente tutto l’anno nella foresta. Inoltre, sono presenti varie specie di passero, come la “balia col collare”, il bottaccio mughetto, etc.

Luoghi e itinerari

La foresta è attraversata da 15 itinerari sorvegliati dal Corpo Forestale dello Stato, una specie di rangers del parco. All’ingresso di ogni percorso ci sono schede in cui è possibile leggere il nome del luogo di partenza e quello di arrivo, e il tempo necessario. Lungo i percorsi diversi tronchi sono contrassegnati da strisce gialle indicanti la direzione, in modo da aiutare il visitatore.

Il punto informazioni è vicino al museo naturalistico. Il museo mostra la flora della Foresta Umbra, l’archeologia del paleolitico e del neolitico, e la fauna garganica con le 200 specie di animali che vivono in questo parco. Fuori dal museo è ricostruita una tipica casa del boscaiolo. In zona è presente anche un piccolo laghetto.

Come arrivare alla Foresta Umbra

Per raggiungere la Foresta Umbra l’unica soluzione possibile è in auto. Il punto centrale della foresta è il Cutino d’Umbra (il piccolo laghetto presente nel mezzo della foresta). Si può raggiungere la zona da diversi punti del Gargano.

Se si arriva in autostrada, percorrere l’autostrada A14 ed uscire al casello di Poggio Imperiale-Lesina e proseguire in direzione Vico del Gargano. Dal casello autostradale alla foresta sono 78 km.

Distanze

Se siete in vacanza nella zona turistica del Gargano o in Puglia, ecco alcune distanze dalla Foresta Umbra alle principali località turistiche:

• Vico del Gargano 14 km
• Mattinata 21 km
• Rodi Garganico 25 km
• Vieste 26 chilometri
• Peschici 28 km
• Monte Sant’Angelo 30 km
• San Giovanni Rotondo 42 km
• Manfredonia 45 chilometri
• Foggia 80 km
• San Severo 90 km
• Bari 165 km

Costo ingresso

Per accedere alla riserva naturale della Foresta Umbra e al Parco nazionale del Gargano non c’è da pagare nessun biglietto d’ingresso, l’accesso è gratuito.

Dove dormire vicino alla Foresta Umbra

Soggiornando all’interno della Foresta Umbra si può vivere e gustare appieno la bella atmosfera che si respira in questa meravigliosa zona verde sul promontorio del Gargano. Le due strutture dove dormire all’interno della Foresta Umbra sono:

• Elda Hotel
• Cantoniera D’Umbra Agriturismo

Se si vuole soggiornare nelle vicinanze si consiglia alloggiare nei seguenti comuni del Gargano: Monte Sant’Angelo, Vieste, Vico del Gargano, Mattinata, Rodi Garganico e Peschici.

Vieste, Mattinata e Peschici sono da scegliere per chi vuole abbinare una splendida vacanza al mare alla visita della Foresta Umbra. Di queste località Mattinata è la più vicina, distante solo 20 km.

Vico del Gargano è la località più vicina alla Foresta Umbra, poco più di 10 km di distanza, mentre Monte Sant’Angelo può essere una scelta molto interessante in qualunque periodo dell’anno per visitare questa caratteristica città e il santuario di San Michele Arcangelo.

Dove mangiare

Se volete mangiare all’interno della riserva naturale della Foresta Umbra una buona scelta è senza dubbio la Trattoria “Foresta Umbra”. Questo caratteristico ristorante di montagna nel cuore del parco è la soluzione perfetta per gustare i prodotti e piatti tipici del Gargano e della Puglia, ma anche per passare piacevoli momenti con amici e parenti.

Ci sono anche tantissime aree di sosta attrezzate per picnic, comunque è sempre vietato accendere barbecue e fuochi per fare grigliate.

Avvertenze

Prima di iniziare la visita attraverso la Foresta Umbra, ricordate che questo bosco ha un alto valore ambientale ed è una zona protetta, quindi fate attenzione agli animali, alle piante e fiori. Non lasciare rifiuti o mozziconi di sigarette e non urlare. La foresta è ricca di suoni naturali.

Ti consigliamo di prendere una guida ufficiale con mappa dei percorsi e varie informazioni sugli orari, è il modo migliore per visitare questo paradiso verde. Gli appassionati di mountain bike potranno noleggiare una bicicletta per rendere la visita più eccitante.

Mboesch, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons