Cosa vedere

La Puglia è una terra straordinaria, capace di affascinare ogni tipo di viaggiatore grazie alla sua storia millenaria, al suo ricco patrimonio artistico e culturale, ai suoi paesaggi mozzafiato e alle tradizioni autentiche che ancora oggi si respirano in ogni angolo della regione.

Dalle imponenti architetture medievali ai villaggi sospesi nel tempo, dai luoghi di fede che attraggono pellegrini da tutto il mondo alle spiagge cristalline lambite dall’Adriatico e dallo Ionio, la Puglia è una destinazione completa, perfetta per ogni stagione. In questa guida trovi suggerimenti pratici per organizzare il viaggio, idee di itinerari, luoghi imperdibili, esperienze tipiche e consigli utili per vivere la regione con il giusto ritmo.


Quando andare: clima, mare e stagioni

La Puglia ha un clima mediterraneo con inverni miti e estati calde e ventose. Per mare e spiagge, i periodi migliori sono maggio–giugno e settembre–inizio ottobre, quando l’acqua è piacevole e le località meno affollate. A luglio e agosto le temperature e i prezzi salgono, ma l’atmosfera di festa è al massimo. Se ti interessano borghi, arte e enogastronomia, l’autunno e la primavera regalano luce morbida, uliveti profumati e strade più scorrevoli. Un dettaglio da local: in caso di vento di Tramontana il mare è spesso più calmo sul versante ionico, con Scirocco conviene spostarsi sull’Adriatico.

Come arrivare e come muoversi

I principali ingressi sono gli aeroporti di Bari (Palese) e Brindisi (Salento). In treno, l’alta velocità collega Bari alle grandi città del Centro-Nord; poi, per spostarsi capillarmente, sono utili le linee regionali e le storiche Ferrovie del Sud Est. Per un itinerario che includa spiagge e borghi diffusi, l’auto resta l’opzione più flessibile: le strade principali scorrono bene, mentre in estate alcune località possono avere ZTL attive e parcheggi regolamentati. Valuta sempre i parcheggi scambiatori e i collegamenti con bus navetta nelle località più gettonate.

Se preferisci non guidare, molte esperienze e spostamenti (tour giornalieri, escursioni via mare, transfer) si possono prenotare in anticipo online.


Itinerari consigliati: 3, 5 e 7 giorni

3 giorni – Focus Valle d’Itria: base ad Alberobello o Locorotondo. Giorno 1: Alberobello e i rioni Monti e Aia Piccola. Giorno 2: Ostuni “la città bianca” e Cisternino (ottimo per le bracerie). Giorno 3: Polignano a Mare (il centro storico sospeso sulla falesia) e Monopoli, con il borgo marinaro e le calette.

5 giorni – Mare e borghi: oltre alla Valle d’Itria, aggiungi Lecce (capolavoro del barocco leccese), una mezza giornata a Otranto (Cattedrale con mosaico del XII secolo) e relax sulle spiagge tra Alimini, Porto Badisco o, sul versante ionico, Punta Prosciutto e Porto Cesareo.

7 giorni – Tour completo: dedica due giorni al Gargano (Vieste, Peschici e la Foresta Umbra), poi scendi verso Castel del Monte, la Valle d’Itria, Bari vecchia e il Salento. Con più tempo, valuta una giornata alle Isole Tremiti.


San Giovanni Rotondo: spiritualità e architettura contemporanea

Chi è in cerca di un’esperienza di raccoglimento e riflessione non può perdersi una visita a San Giovanni Rotondo (provincia di Foggia), meta spirituale legata alla figura di San Pio da Pietrelcina. Qui si trova il convento dei Frati Cappuccini di Santa Maria delle Grazie, dove Padre Pio visse e morì nel 1968. Accanto, spicca la maestosa Chiesa di San Pio, progettata dall’architetto di fama mondiale Renzo Piano, inaugurata nel 2004: un’opera architettonica moderna e suggestiva, capace di accogliere fino a 6.500 fedeli. Il complesso accoglie pellegrini durante tutto l’anno, con un fitto calendario di celebrazioni e momenti di preghiera.

Se alloggi in zona, abbina la visita con una tappa a Monte Sant’Angelo (Santuario di San Michele Arcangelo, anch’esso riconosciuto dall’UNESCO) e ai panorami del Gargano: falesie bianche, trabucchi e borghi marinari dall’atmosfera autentica.


Alberobello: un sogno tra i trulli

Tra le tappe imperdibili vi è Alberobello, la “capitale dei trulli”. Ospita un agglomerato di oltre 1.500 costruzioni in pietra calcarea, conici tetti grigi e simboli esoterici dipinti con la calce. Dal 1996 è Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Passeggiare tra i rioni Monti e Aia Piccola è come fare un salto indietro nel tempo, tra botteghe artigiane, case museo e scorci da cartolina. Consiglio: arriva al mattino presto o verso il tramonto per goderti il borgo con meno affluenza e miglior luce fotografica.

Per dormire in un trullo autentico o in una masseria con uliveto, prenota con anticipo nei mesi estivi. Se cerchi un pacchetto dinamico (volo + hotel), valuta le proposte di portali come Logitravel, spesso convenienti fuori dai picchi di agosto.

trulli-alberobello
Trulli in Alberobello, Puglia – foto da iStock

Castel del Monte: il mistero di Federico II

Nel cuore dell’Alta Murgia, vicino ad Andria, si erge l’enigmatico Castel del Monte, capolavoro di ingegneria e simbologia medievale. La sua pianta ottagonale, ripresa nelle torri e nella distribuzione interna, ha alimentato teorie astronomiche ed esoteriche. La pietra dorata cambia colore con le ore del giorno: una visita nel tardo pomeriggio regala foto spettacolari e temperature più gentili in estate. Completa l’escursione con un assaggio del Pane di Altamura e dei prodotti caseari dell’altopiano murgiano.


Le Isole Tremiti: un paradiso tra cielo e mare

Chi desidera immergersi nella natura incontaminata deve assolutamente esplorare l’arcipelago delle Tremiti, a circa 22 km al largo del Gargano. Le cinque isole – San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa – offrono acque cristalline, fondali ricchi di biodiversità, grotte marine e antichi eremi. San Nicola custodisce una suggestiva abbazia benedettina fortificata, testimonianza dell’importanza religiosa e strategica dell’arcipelago. Tieni d’occhio i collegamenti stagionali in partenza da Termoli, Rodi Garganico e Vieste.

Le Tremiti sono una riserva marina protetta, ideale per snorkeling, immersioni e navigazione sostenibile. Ricorda di rispettare i regolamenti locali, evitare ancoraggi sui fondali sensibili e portare con te solo ricordi (niente conchiglie o sabbia!).


Borghi e città d’arte da non perdere

Lecce sorprende per il suo barocco unico: pietra leccese scolpita come merletto, chiese scenografiche e cortili segreti. Bari è una città viva, con la città vecchia tra le più autentiche del Sud: profumo di orecchiette fatte a mano, vicoli bianchi, affacci sul lungomare. Otranto racconta storie di Oriente e mare nella sua Cattedrale, mentre Gallipoli regala tramonti ionici e una movida spensierata. Nella Valle d’Itria, oltre ai trulli, innamorati di Locorotondo (balconi fioriti) e Cisternino (carni alla brace), e della bianca Ostuni, che domina gli ulivi fino al mare.

Sul litorale adriatico, Polignano a Mare si affaccia su falesie spettacolari: per un’esperienza diversa prova un’uscita in barca per vedere le grotte dal mare (prenotabile in alta stagione). Più a sud, Monopoli alterna calette e un centro storico marinaro perfetto per passeggiate serali.


Spiagge e natura: dove trovare il tuo angolo di Puglia

Gargano: calette bianche e mare turchese tra Vieste e Peschici, archi naturali come San Felice, trabucchi panoramici e la Foresta Umbra per trekking all’ombra dei faggi.

Salento adriatico: tra Torre dell’Orso, Alimini e Porto Badisco trovi spiagge sabbiose e scogliere con acque trasparenti. Imperdibile l’area di Otranto, dove il mare assume sfumature caraibiche.

Salento ionico: lunghe spiagge dorate da Porto Cesareo a Punta Prosciutto, sino a Gallipoli e Torre San Giovanni. In alta stagione considera stabilimenti attrezzati e prenotazioni ombrellone con anticipo.

Valle d’Itria e Basso Salento: oltre al mare, cerca lame e canyon carsici, uliveti monumentali e percorsi ciclabili tra muretti a secco e masserie. Molte strutture offrono e-bike e pic-nic tra gli ulivi.


Esperienze da provare: tra gusto e tradizione

Degustazioni in masseria di olio extravergine e vini autoctoni (Primitivo, Negroamaro, Nero di Troia): spesso includono passeggiate tra gli ulivi e antichi frantoi ipogei.

Lezioni di cucina per imparare a fare le orecchiette e scoprire piatti come fave e cicorie, tiella riso, patate e cozze, bombette di carne nella Valle d’Itria.

Trekking sul Sentiero dell’Acquedotto Pugliese o tra i boschi del Gargano, e gite in barca nel Salento per scoprire grotte e calette nascoste.

Eventi e tradizioni: feste patronali con luminarie, bande e processioni; mercati contadini; sagre che celebrano prodotti come il pane di Altamura o la burrata di Andria.

Per chi vuole affidarsi a pacchetti organizzati o offerte flash (volo+hotel), portali come Expedia propongono spesso combinazioni flessibili con cancellazione gratuita: controlla bene le politiche e l’eventuale bagaglio incluso prima di acquistare.


Cosa e dove mangiare

La cucina pugliese è una festa di ingredienti semplici e genuini. Da non perdere: orecchiette alle cime di rapa, focaccia barese (con pomodorini e olive), panzerotti fritti, bombette di carne, pasticciotto leccese a colazione, taralli e friselle condite con olio e pomodoro. Sul mare, scegli ristoranti e trattorie che lavorano pescato locale (triglie, seppie, ricci – rispettando stagionalità e regolamenti). Accompagna con un calice di Primitivo o Negroamaro, e porta a casa un olio EVO di qualità da frantoi fidati.


Consigli pratici per un viaggio senza stress

Prenotazioni: in alta stagione blocca in anticipo alloggi, noleggio auto, esperienze via mare e stabilimenti balneari.

Orari e ritmi: nelle ore più calde (12–16) prediligi visite a borghi e siti storici, riservando il mare al mattino presto o al tardo pomeriggio.

Guida e ZTL: informati su accessi e aree pedonali dei centri storici (Bari vecchia, Lecce, Ostuni, ecc.). Quando possibile, parcheggia fuori e muoviti a piedi o con navette.

Meteo e vento: se trovi mare mosso sul versante adriatico, spostati sullo ionico (e viceversa). In Puglia bastano pochi chilometri per cambiare completamente condizione.

Documenti e sicurezza: prima di partire verifica sempre eventuali aggiornamenti su viabilità, eventi e raccomandazioni ufficiali; per i viaggiatori stranieri in Italia, controllare i requisiti d’ingresso del proprio Paese. Per informazioni e avvisi aggiornati consulta il portale Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri.

Sostenibilità: rispetta spiagge e fondali (no plastica monouso, no raccolta di sabbia/conchiglie), privilegia strutture che adottano pratiche green e acquisti locali: olio, vini, ceramiche di Grottaglie, tessuti artigianali.


E non è tutto…

La Puglia è un mosaico di esperienze: dai panorami della Valle d’Itria ai sapori autentici (come orecchiette, pane di Altamura, Primitivo e olio extravergine), passando per città d’arte come Lecce e Bari. Ogni angolo racconta una storia, ogni borgo custodisce un segreto, ogni tramonto sul mare lascia un ricordo indelebile. Che tu sia un appassionato di arte e architettura, un viaggiatore spirituale, un amante della natura o un curioso delle tradizioni, la Puglia saprà conquistarti con autenticità, ospitalità e bellezza senza tempo.